Dieta,uomini battano le donne

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dietaefitness
view post Posted on 15/3/2011, 12:39




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Forse più brave in teoria, ma bocciate nella pratica. A sorpresa, la dieta degli uomini batte quella delle donne per quantità di antiossidanti assunti: sostanze chiave nella lotta ai radicali liberi responsabili dell'invecchiamento. Secondo una ricerca condotta su circa 4 mila italiani over 40, rispetto alle coetanee i maschi introducono in media più acido ascorbico, carotenoidi, licopene, retinolo, tocoferolo e zinco. Uomini più diligenti delle femmine, dunque, ma non abbastanza. Perché anche così, avvertono gli esperti, quasi un terzo del 'sesso forte' non arriva ai livelli di antiossidanti raccomandati a tavola.

L'invito alle donne ad aumentare le dosi di vitamine nel piatto arriva in occasione della 'festa delle mimose' dall'Osservatorio nutrizionale Grana Padano, nato nel 2004 con la collaborazione della Società italiana di medicina generale e della Federazione italiana medici pediatri. Misurando il potere anti-aging degli alimenti che gli italiani mettono nel piatto, l'Osservatorio ha scoperto anche che "i fumatori, che producono una quantità maggiore di radicali liberi, e avrebbero quindi bisogno di potenziare il proprio sistema di difesa - ricorda Michela Barichella, responsabile della Struttura di dietetica e nutrizione clinica degli Icp di Milano e presidente per la Lombardia dell'Associazione italiana di dietetica - introducono invece quantità più basse di sostanze antiossidanti rispetto ai non fumatori".

Il consiglio per tutti, dunque, è di correggere il tiro e accertarsi di assumere in misura sufficiente vitamine E e C, polifenoli, antocianine e tutti gli altri ingredienti base dello 'scudo antiossidante'. Perché "avere un'alimentazione equilibrata e ricca di antiossidanti aiuta a combattere l'invecchiamento precoce delle cellule - spiega Barichella - non solo quelle cutanee, che possono creare dei problemi estetici, ma anche quelle nervose responsabili di vere e proprie patologie, anche importanti, come le malattie neurodegenerative".

Gli esperti suggeriscono di rivedere le proprie abitudini alimentari non solo introducendo nella dieta alimenti come frutta e verdura, efficaci contro i radicali liberi, ma anche limitando i cibi che rischiano di aumentare l'attività di questi 'invasori': per esempio quantità eccessive di grassi o di ferro. Gli alimenti più dannosi in assoluto, precisano, sono quelli ricchi di lipidi e in particolare di acidi grassi polinsaturi.

Ma cosa mangiare per una dieta anti-aging?

1) Cereali integrali. In particolare - insegnano gli specialisti - il grano integrale è ricco in vitamina E, vitamine del complesso B, carotenoidi, zinco, rame, selenio e altri oligominerali; 2) Legumi, almeno 2-3 volte la settimana, preferibilmente con la buccia perché é ricchissima di fitati e polifenoli antiossidanti; 3) Verdura, almeno due porzioni al giorno. Gli ortaggi che contengono più antiossidanti sono quelli di colore verde scuro (crescione, rucola, spinaci, broccoli, foglie di rapa, foglie di ravanello, cavolo verza, cavolo nero, agretti, bietole), quelli 'piccanti' (aglio, porro, scalogno e cipolla, che però perdono le loro proprietà con la cottura) e quelli colorati (peperoni rossi e gialli, cavolo rosso, carote arancione scuro, zucca gialla, pomodoro rosso ottima fonte di licopene, barbabietola rossa).

E ancora: 4) Frutta, almeno due porzioni al giorno. Meglio se è matura, acidula, colorata e con la buccia, che contiene la maggior parte degli antiossidanti; 5) Oli vegetali a crudo (soprattutto extravergine d'oliva e di soia spremuti a freddo), da preferire ai grassi animali. Con un accorgimento: l'olio d'oliva è molto sensibile alla luce, quindi per preservarne le virtù antiossidanti è meglio conservarlo in bottiglie di vetro scuro; 6) Pesce, piuttosto che carne, senza trascurare l'apporto di zinco dato dai formaggi stagionati.

Infine, ecco qualche consiglio per non perdere gli antiossidanti presenti negli alimenti:

1) Cuocere poco e il più brevemente possibile. Consumare a ogni pasto molti alimenti crudi o appena scottati. Diminuire il tempo di cottura immergendo le verdure in pochissima acqua (effetto vapore); 2) Non lasciare mai il cibo all'aria e alla luce, a temperatura ambiente, ricordandosi invece di riporlo in frigorifero; 3) Le verdure vanno prima lavate, poi tagliate o affettate; 4) Evitare fritture, specie di carne e pesce; 5) Non bruciare o brunire i cibi arrosto; 6) Legumi e cereali integrali in chicchi perdono meno ossidanti se cotti in pentola a pressione. Utilizzare, magari con adattamenti e semplificazioni, le ricette della tradizione contadina.
by/it.notizie.yahoo.com
 
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